Bicicletta originale in tutto dell'industria Velocipedi "Granata" Lodi con cerchi in legno fine anni 30.
La storia dell'azienda
Nasce a Lodi nei primissimi anni del 1900 e da giovanissimo inizia la gavetta alla Bianchi, dove resta 9 anni ed apprende i trucchi del mestiere. Da appassionato qual’era, apre una bottega a Lodi, all’ombra del Tempio dell’Incoronata dove produce biciclette raffinate per tutta la città sino agli anni 60.Si sono visti esempi dei suoi mezzi, degli inizi degli anni ’30, costruiti con una cura, che l’allora industria ciclistica più importante non si poteva permettere.Le parti meccaniche venivano prodotte da i maggiori costruttori (FB per mozzi e guarniture, Regina per le ruote libere e le catene, D’Alessandro per i cerchi in legno, Aquila per le selle e le coperture, ) rigorosamente tutto marchiato Granata in corsivo.I telai venivano prodotti in proprio nella fucina di via Solferino ed avevano fattezze simili alla Bianchi (serie sterzo integrata) anche con eleganti filettature bicolore e puntali molto belli in stile liberty.